Associazione
Culturale
FarepArte
FarepArte: chi siamo
FarepArte:
perché fare Arte è fare Parte!
Proponiamo l'esperienza dell'arte e dell'espressione creativa come occasione di conoscenza in senso ampio, non solo di apprendimento di tecniche artigianali ed artistiche, ma anche come momento di conoscenza di sé e degli altri, attraverso uno sguardo nuovo, una percezione diversa che è quella del "fare creativo".
L'espressione creativa mette in luce l'unicità e la bellezza di ogni individuo, ed allo stesso tempo tende a creare unione, attraverso la valorizzazione e l’integrazione delle diversità di ciascuno di noi.
In questa ottica operiamo in contesti molto diversi. Le nostre proposte spaziano dai laboratori didattico-artistici ed interculturali nelle scuole ed in altri contesti socio-educativi, alle proposte di corsi ed atelier in sede, con un occhio di riguardo alle antiche tecniche artigianali; alla formazione di insegnanti e ai corsi per la terza età; ed a percorsi di formazione e laboratori creativi in contesti di disagio sociale.
Elisabetta Bronzi
FarepArte è il risultato di studi e ricerche intorno alle tecniche artistiche e ai materiali dell’arte maturate nel corso della mia formazione professionale, prima come restauratrice di opere d’arte, poi nella didattica dell’arte lavorando, dal 2003, presso il MART (Museo Arte Rovereto Trento) ed in altre realtà socio-educative in Trentino ed in Emilia Romagna. L’opera d’arte è diventata materiale didattico, pretesto per attivare laboratori in cui il “fare” assume massima importanza.
Le mie esperienze professionali iniziano come restauratrice di opere d’arte, attività che ho sempre portato avanti nel corso degli anni legandola all’arredamento d’interni, dove spesso mi viene data l’opportunità di riciclare, rivisitare e decorare mobili e complementi d’arredo. FarepArte rappresenta un nuovo inizio, nasce dall’esigenza di realizzare un laboratorio dove la mia professionalità e le mie competenze possano diventare patrimonio condiviso.
Il mio percorso professionale spazia dalla scenografia teatrale al lavoro di restauro e di decorazione pittorica, alla mediazione interculturale e ai laboratori creativi in contesti di disagio sociale. Sempre di più nel corso degli anni il mio interesse si è spostato dall’ "oggetto" della creazione artistica alla "persona" che sperimenta un processo creativo. FarepArte rappresenta per me l'approdo ideale in cui unire la globalità delle mie competenze.
